La Biografia
Elettra Cipriani nasce a Firenze in una famiglia di musicisti. Durante gli anni dell’adolescenza si trasferisce a Roma dove frequenta il liceo artistico senza mai abbandonare la musica che sarà fondamentale nello sviluppo della sua sensibilità e creatività nonché stimolante fonte d’ispirazione.
Nel 1978 avvia la sua attività di ceramista con la costanza e la pazienza di cui questo materiale necessita. La frequentazione di alcuni laboratori di ceramisti tra i più rinomati del panorama artistico italiano costituisce un ulteriore stimolo ad immergersi sempre più profondamente in quell’alchimia poetica che la materia ceramica è in grado d’offrire. Il suo lavoro è caratterizzato da una attenta ricerca focalizzata all’impiego di impasti argillosi arricchiti con ossidi coloranti e da combinazioni inedite di smalti con altri materiali quali: vetro, rame, ferro e sabbie. Negli ultimi anni approfondisce le tecniche di cottura per affumicamento e la sperimentazione di argille da alta temperatura.
La consapevolezza di una scarsa attenzione dell’arte ceramica in Italia, la spingono a trasmettere le sue competenze attraverso l’insegnamento, sia in forma privata che presso strutture istituzionali come la Regione Lazio, il Ministero della Pubblica Istruzione, la Provincia di Roma e l’Università La Sapienza.
Numerose sono le partecipazioni a mostre collettive: sue opere sono state esposte nell’ambito delle varie edizioni (dal 2009 al 2011) del progetto Romartigianart promosso dalla Regione Lazio, negli Istituti Italiani di Cultura da Vienna a Belgrado, da Praga fino a Bruxelles. Nel 1992 ha rappresentato l’Italia all’esposizione Alla scoperta dell’Italia tenutasi a New York in occasione delle celebrazioni colombiane. Sempre a testimonianza del carattere internazionale dell’artista, la mostra all’Ambasciata dell’Iraq presso la Santa Sede e quella presso l’Istituto Portoghese di Sant’Antonio a Roma. Nel 1996 riceve il premio Ruota d’Oro del Rotary International. L’attività espositiva continua nel corso del tempo con prestigiose mostre. Nel 2011 è presente nella Capitale con due eventi: Terracolta presso il Museo di San Salvatore in Lauro e con la personale Contaminazioni di Terra e Fuoco alla Galleria Arte Fuori Centro. La Città di Gulado Tadino (PG) nel 2014 le dedica una retrospettiva alla Rocca Flea e l’anno successivo partecipa alla mostra Scultura ceramica contemporanea in Italia presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Nel 2016 è presente in Finlandia con la collettiva From Pottery to visual Art. Nel 2018 è invitata a Florianópolis, capitale dello Stato di Santa Caterina in Brasile, dove trascorre un lungo periodo per svolgere una serie di attività: un’esposizione collettiva, l’insegnamento di workshop presso lo studio Espacio Officina e come relatrice in una conferenza riguardante la propria ricerca artistica presso l’Università d’Arte CEART – UDESC.